Frizzuli con ragù di carne (Nova Siri)
Intervista a Rosa Bruno
Realizzata da Maria Molfese
Cosa prepariamo oggi?
Frizzuli con ragù di carne.
Per quante persone è questo sugo?
Per circa 6 persone.
La salsa la fai tu?
Sì.
In che periodo dell’anno si fa la salsa?
Luglio-Agosto.
I pomodori sono i tuoi?
Sì, sono i nostri.
Fai anche il maiale?
Sì.
Quando?
Verso la fine di dicembre.
Per quanto tempo deve cuocere?
Almeno un paio d’ore.
Di che anno sei?
1970.
Quando tu eri piccola, i frizzuli erano un piatto per i ricchi o per i poveri?
Per i poveri.
Perché?
Perché comunque è un piatto che ci va solo acqua, farina e sale.
E l’uovo?
L’uovo chi lo vuole mettere. Non è obbligatorio.
Quando ti accorgi che la pasta è pronta?
Quando diventa uniforme, bella liscia e compatta.
Le uova sono tue?
Sì.
Hai le galline?
Sì.
Quante?
Dieci.
Come prepari la pasta?
Taglio la pasta e formo dei serpentoni, dopodiché formo dei bastoncini, all’incirca questa misura: un palmo di mano.
Che cos’è quest’attrezzo?
Questo è un “frizzulo” ed è usato per fare la pasta in questo modo.
Come si chiama in dialetto novasirese la spianatoia?
“U SCANATUR”.
I frizzuli si cucinano per le festività o per qualche ricorrenza di solito?
E’ un piatto domenicale anche, e per le festività.
Quando tu eri piccola, il sugo con la carne si faceva spesso?
Sì perché non sono tanto grande. Adesso li copro con un canovaccio fino a quando li dobbiamo cuocere come una pasta normale.